Con il passare dei mesi il pancione cresce e con lui anche l’ingombro e la difficoltà della mamma di riposare bene, ecco che entrano in gioco i cuscini allattamento con forma a U.
Nottate passate a girarsi e rigirarsi nel letto, cercando la posizione migliore, quella che permetta di dormire sul fianco sinistro, posizione consigliata dai ginecologi perchè utile alla giusta circolazione del sangue che arriva al feto.
L’utilizzo sarà leggermente diverso, soprattutto per quel che riguarda la posizione in cui verrà utilizzato, ma l’utilità è la stessa.
Ma vediamo insieme quali sono i prodotti al miglior prezzo, non prima di aver parlato di cosa sono i cuscini allattamento con forma a U.
Cuscino allattamento con forma a U: caratteristiche
Tra tutte le tipologie di cuscino allattamento è la più particolare, perchè si tratta di guanciali a ciambella che ricordano molto i cuscini per la cervicale che vengono utilizzato nei viaggi in aereo.
Per essere usati, vanno appoggiati sulle gambe e attorno alla vita, così da creare un supporto per il neonato all’altezza del seno durante l’allattamento.
Si può però usare anche come supporto per la schiena in gravidanza, per rendere più comoda la posizione da seduta e dare sollievo ai muscoli della schiena provati dal pancione.
La loro lunghezza complessiva oscilla solitamente tra i 70 e i 150 cm.
I cuscini allattamento con forma a U, sono più rigidi rispetto ai cuscini dalla forma allungata.
Sono dotati di una buona imbottitura, in quanto pensati per essere utilizzati prevalentemente per l’allattamento, mentre risultano più scomodi se usati durante la notte.
Grazie alla loro struttura meno flessibile, i cuscini a U sono ideali anche per il sonnellino pomeridiano del neonato.
Durante la poppata il piccolo tende ad addormentarsi, la mamma può decidere di lasciarlo sul cuscino per un riposino in assoluta sicurezza.
Utilizzi
Come accennato in precedenza, sono diversi gli utilizzi che si possono fare de cuscini allattamento con forma a U.
La loro utilità inizia nei mesi di gestazione, quando la mamma può porlo dietro la schiena per avere un maggior sostegno nella posizione da seduta.
Alla nascita del piccolo, la mamma deciderà dove sedersi, poi poggerà il cuscino sulle sue gambe e adagerà il bambino sul guanciale.
Il piccolo potrà scegliere la posizione più congeniale, in ogni caso riuscirà a tenere la testa sollevata evitando così rigurgiti e cattiva digestione.
Ma anche dopo i primi mesi di vita, quando riuscirà a tenere il collo più rigido, potrà comunque giovare del sostegno del cuscino.
Che ne trarrà più benefici sarà la mamma che non dovrà sostenere l’intero peso del bambino sulle sue braccia.
Dai sei mesi in poi, questi cuscini rigidi possono essere appoggiati sul pavimento, preferibilmente su un materassino, in modo che il bambino possa sperimentare in modo indipendente i primi movimenti e rinforzare la muscolatura del collo e della schiena.
Infine, dopo i nove mesi, il cuscino a U aiuta il piccolo ad imparare a stare seduto, fungendo da supporto per mantenere l’equilibrio.
Cuscini allattamento con forma a U: l’imbottitura in fibre naturali
Le mamme sono sempre più attente alla salute del proprio bambino e ai materiali che vengono a contatto con la sua pelle delicata.
Molto in voga sono le imbottiture in fibre naturali, perfette per i cuscini di piccoli dimensioni.
Un cuscino allattamento dalla forma allungata non potrà essere costituito da fibre naturali, in quanto più pesanti e poco pratico per le mamme che hanno bisogno di poter spostare il cuscino facilmente.
Quando si parla di imbottitura naturale ci si riferisce alla:
- pula di farro: la membrana che ricopre i chicchi di farro, derivati dallo scarto della loro lavorazione. Un materiale molto apprezzato per le sue proprietà antiacaro, traspiranti e termoregolatrici. Le sue caratteristiche lo rendono dunque in grado di trattenere il calore durante l’inverno, mentre si mantiene fresco in estate, evitando la sudorazione che provoca spesso irritazioni. Punto a sfavore è il non essere lavabile. Nei cuscini per allattamento diffusi in commercio, la pula di farro è accoppiata spesso a fiori di camomilla o di lavanda, noti per le loro proprietà rilassanti e calmanti;
- in pula di miglio: in questo caso, si tratta della membrana che ricopre i chicchi di miglio. Questo materiale, anch’esso naturale, ha proprietà molto simili a quelle della pula di farro. Durante l’estate, l’imbottitura risulta rinfrescante, mentre conserva il calore durante le stagioni più fredde. Anche in questo caso, però, l’imbottitura non sarà lavabile in lavatrice.
Ad ogni modo, molto apprezzati sono anche i cuscini in fibra sintetica come i granuli di polistirene che rendono il cuscino maneggevole, leggero, in genere sfoderabile e lavabile in lavatrice fino a 60 gradi.
Fasce di prezzo
Come accennato nel precedente paragrafo, i cuscini allattamento con forma a U sono molto apprezzati dalle mamme, soprattutto da quelle che hanno intenzione di utilizzarlo per diverse motivazioni.
Un prodotto versatile che è possibile trovare a diverse fasce di prezzo.
Quelli in fibre sintetiche sono prodotti che riescono ad abbinare una buona qualità dei materiali a un prezzo di una fascia bassa.
Saranno sufficienti poche decine di euro per avere un cuscino di ottima fattura, con fodera in cotone biologico e un’imbottitura che riesce ad adattarsi al peso e alle forme del corpo di mamma e bambino.
Se si decide di acquistare un cuscino con fibre naturali occorre essere consapevoli che il prezzo del cuscino sarà leggermente maggiore.
Occorre specificare che alcune mamme non sono pienamente contente dell’utilizzo dei cuscini per l’allattamento.
A volte alcune donne non riuscendo a utilizzarlo nella giusta maniera non ne trovano giovamento.
Ma la maggior parte delle madri che si avvicinano con scetticismo al cuscino allattamento poi non ne possono più fare a meno.